Piccolo diario di un grande Seminario
Domenica 28 novembre
Gran finale.
Endo Sensei ci guida in una lezione tutta improntata sul contatto e sull'ascolto. Un lavoro intensissimo, come tutto il seminario, che termina con l'incitazione di Endo Sensei: "What do you feel ? Why, Why !!! " Questo è ciò che dobbiamo chiederci, cosa sento? Come mi sento? Perchè?
Si esce da queste profonde esperienze sempre completamente rinnovati.
Un ringraziamento ed un saluto appartato ad Endo Sensei, che ci congeda con una piacevole promessa, e poi di corsa a liberare le stanze.
Flavio e Leo si dirigono verso l'aeroporto mentre Maria, Angelo e Roberto trascorrono insieme qualche ora per Vienna in attesa del treno che riporterà Roberto a Roma.
A Vienna il Natale si sente forte. Le strade del centro sono piene di luminarie e tutto è addobbato. Che bello, pensiamo, mancherebbe solo un'altro po di neve. Neve? Basta la parola .. ed è di nuovo magia. Ciao Vienna
Sabato 27 novembre
Mattinata differenziata - Per Giuseppe, Italo, Massimo e Carola è tempo di rientrare a Roma.
Leo, Flavio e Paolo si recano al Budo Center mentre le ginocchia "consigliano" a Roberto una tregua. Stessa pausa di lavoro per Maria, fedele e instancabile interprete, ed Angelo. Si accompagnano i partenti e si approfitta per fare una visita ai mercatini natalizi di Vienna.
Sul tatami intanto il solito grande allenamento che riprende dopo la pausa pranzo con tutti i componenti del Kashin rimasti.
Qui finalmente Endo Sensei, finora molto prudente nei movimenti a causa di un impedimento al volto, sciorina il suo repertorio migliore, ed è magia. Ki, kimochi ... dai il ki ... prendi il ki ....Il secondo ideogramma della parola Aikido diventa il principe della serata. Alla fine della lezione anchi i nostri keikogi erano pieni di ki .... e di sudore tanto che strizzandoli si sarebbero riempiti dei secchi. Ma che piacere praticare così. L'armonia sul tatami era indescrivibile e la qualità dei praticanti veramente alta. Silenzio, sorrisi e il "ritmo del tappeto" nei tre quarti di un valzer di Strauss : attacco - contatto - sbilanciamento.
Anche la serata ci regala magia, una romantica passeggiata notturna in un boschetto innevato adiacente all'hotel.
Per chiudere una festa nella caffetteria del Dojo con Endo Sensei e molti praticanti, è ancora kimochi.
Venerdì 26 novembre
Endo Sensei ha proposto un intenso lavoro di base, suburi e kihon in suwari (molto) e tachi waza. Atmosfera ricca di attenzione ma estremamente decontratta come si conviene ai seminari di Endo Sensei. Lavoro intenso.
Sensei sembra molto a suo agio, è sereno ed a tratti paterno.Il seminario Aikido Europa termina con un un omaggio consegnato ad Endo Sensei che sembra aver apprezzato molto: un gufo in legno. Endo Sensei ha sottolineato le qualitàdel gufo citandole ad esempio.
Breve pausa pranzo e poi via alla lunga riunione per discutere e definire lo statuto di Aikido Europa.
Flavio e Leonardo raggiungono l'hotel Bosei unendosi al resto del gruppo. E' bello constatare questa ricca partecipazione del nostro Dojo.
Nel pomeriggio inizia il tradizionale Seminario Meyukai. I partecipanti sono moltissimi e viene utilizzato il tatami del Budo Center nella sua interezza.
Endo Sensei appare più cupo della lezione della mattina ed anche il lavoro proposto si intensifica. Anche nella serata molto suwariwaza per la gioia delle ginocchia di noi che lo pratichiamo da ieri.
Sul finire della lezione il monito di Sensei: "alcuni di voi praticano battendosi. Io non insegno a battersi io insegno ad ascoltare il corpo".
25 novembre
Mattinata soleggiata ma fredda, Roberto, Giuseppe, Italo, Massimo, Maria, Carola e Paolo si sono dati appuntamento a Karlsplatz per raggiungere il Budocenter dove alle ore 17 è iniziato il seminario Aikido Europa diretto da Endo Sensei.
La nostra Maria assieme a Michael hanno letto il messaggio di benvenuto dando ufficialmente inizio alle prime due ore di intenso e piacevole lavoro all'insegna del Kimusubikai.
In serata un piacevole momento conviviale al Ristorante del Circolo del Golf in compagnia di altri amici tedeschi a degustare cibo ... decisamente poco italiano: patatine, wurstel, salse e tanta birra.
Come sarà andato il viaggio?... Come staranno? .... Quali emozioni proveranno in quei momenti? ... E' la voglia di essere li ... ma il pensiero vi segue ..... sempre.
RispondiEliminaUn grandissimo abbraccio a tutti!
Fantastico, pure la neve! Mi sarebbe proprio piaciuto essere lì con voi! Un abbraccio grande a tutti, mi raccomando mangiate un po' di Sacher anche per noi!
RispondiEliminaSono rientrato insieme ad Italo con un giorno d'anticipo lasciando il gruppo del dojo Kashin a finire uno stage intenso ed interessante.Già mi manca la pratica ma il mio stomaco invece ha esultato quando stasera ha incontrato brodo vegetale con riso, invece di quei piatti "completi di tutto", ma poi ha domandato :".....e la birra?". Un saluto a tutti.
RispondiEliminaGiuseppe
Il rientro è durissimo... Dopo giorni di pratica intensa, ricchi di condivisione con gli altri membri del dojo (la sensazione di essere dojo è fantastica) la voglia di tornare sul tatami è tanta. Riecheggiano nelle orecchie le parole di Endo Sensei: "How do you feel?" "How are you?" "Why????". Posso dire è stata un'esperienza indimenticabile, ricca di sensazioni, di contatto, di Aiki.
RispondiEliminaOneigashimasu