
La speranza è che il piccolo Alessio possa quanto prima riuscire a camminare autonomamente in forma eretta.
Per riuscire in questo, attraverso ogni tipo di cura, tradizionale ed alternativa, viaggi e camere iperbariche, la famiglia di Alessio deve sostenere ogni anno spese stimate tra le 50.000 e le 60.000 euro.
Il papà è un impegato e la mamma un insegnante.
Fortunatamente diverse persone, costantemente, si adoperano per aiutarli e noi vogliamo essere tra queste.
Natale è vicino e si inizia ad impacchettare i doni, uno tra questi si chiama "speranza" ed è ciò che vorremmo mettere sotto l'albero di Alessio.
Da questa pagina rivolgo un invito ai lettori, ai dojo amici ed ai colleghi insegnanti che volessero unirsi in questa iniziativa a visitare il blog di Alessio o la sua pagina facebook
I frequentatori del Kashin Roma possono versare il loro contributo nel salvadanaio allestito nel Dojo.
Conosco personalmente la famiglia di Alessio e mi faccio garante della verità.
Roberto Martucci
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